A New York si pagano più tasse che in ogni altro stato dell’Unione

Pubblicato il 14 Aprile 2009 - 22:57 OLTRE 6 MESI FA

Quando la California ha aumentato le tasse statali per i redditi alti al 10,55 per cento, lo stato di New York ha pensato che non poteva essere da meno ed ha subito superato la California per quanto riguarda le strigliate del fisco, a quanto riferisce il Wall Street Journal, diventando lo stato dove la mano del fisco è più pesante.

Il parlamento di Albany, capitale dello stato, imporrà una ”tassa milionaria” del 2 per cento ai residenti che guadagnano più di 200 mila dollari l’anno (300 mila per le coppie), il che porterà il carico fiscale statale più alto all’8,97 per cento, mentre per i residenti della città sarà del 12,62 per cento. Totale tra tasse statali e cittadine: 21,59 per cento, senza tener conto naturalmente delle tasse federali, un capitolo a parte.

Almeno altri 10 stati stanno considerando aumenti fiscali, tra cui Oregon, Illinois, Wisconsin, Washington (lo stato), Arizona e New Jersey. Tutto questo, rileva il Wall Street Journal, nonostante che lo stimolo di 787 miliardi di dollari erogato dal governo federale è anche inteso a indurre i singoli stati a non aumentare l’imposizione fiscale.

«Invece – scrive il giornale – gli uomini politici statali incassano i fondi federali per mantenere i livelli di spesa e aumentano comunque le tasse».