Mercati: positiva l’asta dei bond spagnoli. Mattinata volatile per le Borse europee

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

C’è il timore che la crisi di Atene si possa estendere ad altri paesi del Sud Europa dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha messo sotto osservazione il rating del Portogallo. Segnali positivi arrivano intanto dall’asta dei titoli di Stato spagnoli.

Il Tesoro ha collocato titoli di stato a cinque anni per un ammontare di 2,34 miliardi di euro, rendimento 3,58% (in rialzo dal 2,8%). Buona la domanda pari a 2,36 volte l’offerta, un risultato che allontana la prospettiva di un vuoto di fiducia  sul debito pubblico spagnolo.

Quello di oggi era un test chiave per Madrid, poiché si tratta del primo grosso collocamento di titoli pubblici dopo il taglio del rating da parte di Standard And Poor’s. Ieri la Borsa aveva chiuso con un calo superiore al 2%, toccando i nuovi minimi dell’anno.

Prima dell’asta dei titoli quinquennali spagnoli, lo spread di rendimento tra i bond decennali spagnoli e quelli tedeschi si era allargato di 3 punti a quota 135. Dopo l’asta, lo spread è tornato a restringersi. Reazione positiva della Borsa di Madrid che alle 12.00 di oggi guadagnava l’1,2%, segnando la migliore prestazione in Europa.

Mattinata volatile invece per le Borse europee. Le borse del Vecchio Continente sono infatti partite in deciso ribasso, seguendo la pessima performance dell’Asia. Dopo la partenza in calo per la tensione legata alla crisi greca i listini hanno recuperato terreno per poi scendere sotto la soglia della parità a metà seduta. L’euro in mattinata è sceso ai minimi da 14 mesi sotto quota 1,28 nel cambio con il dollaro. Gli indici FTSE Mib e FTSE IT All Share di Piazza Affari, così come il Cac40 di Parigi, il Dax30 di Francoforte e il FTSE 100 di Londra viaggiano comunque senza una direzione chiara.

In Grecia, dopo lo sciopero generale e le proteste di ieri, il parlamento di Atene discuterà il piano di austerity imposto da Unione Europea e Fmi per concedere gli aiuti da 110 mld. In programma c’è una nuova manifestazione dei sindacati.