Carburanti, verso taglio delle accise di 8,5 centesimi per 1 mese: prezzo self giù di 10 cent

I tagli alle accise sui carburanti porterà ad una riduzione dei prezzi al consumo maggiore, pari a circa 10 centesimi.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Marzo 2022 - 17:37 OLTRE 6 MESI FA
Carburanti taglio accise benzina

Carburanti, verso taglio delle accise di 8,5 centesimi per 1 mese: prezzo self giù di 10 cent (foto ANSA)

Taglio delle accise sui carburanti di 8,5 centesimi per un mese: lo prevede, sulla base di una norma in vigore dal 2007, la bozza di decreto ministeriale Mef-Mite visionata dall’Ansa, che introduce la riduzione “fino al trentesimo giorno” dalla data di pubblicazione del decreto, delle accise su “benzina, oli da gas e gasolio, gas di petrolio liquefatti (GPL)”, usati come carburante.

Per il taglio saranno utilizzati “308,17 milioni di euro” di maggior gettito Iva relativo all’ultimo trimestre 2021. Le accise sulla benzina si attesteranno a 643,24 euro per mille litri, sul diesel a 532,24 euro per mille litri; sul Gpl a “182,61 euro per mille chilogrammi”.

Articolo aggiornato alle ore 20:04.

Taglio accise su benzina e diesel, come sarebbero i prezzi

Conteggiando anche l’Iva al 22%, i prezzi di benzina e diesel si ridurrebbero di poco più di 10 cent al litro, 10,37 centesimi, ossia, prendendo gli ultimi dati ufficiali del Mite, secondo i quali la benzina in modalità self service viene venduta in media a 2,185 euro al litro e il gasolio 2,155 euro al litro, i carburanti non scenderebbero sotto i 2 euro, né la benzina che arriverebbe a 2,081 euro né il gasolio che si attesterebbe a 2,051 euro. 

Bozza dl, buoni benzina esentasse fino a 200 euro nel 2022

Fino a 200 euro di buoni benzina esentasse per il 2022: è una delle misure previste nella bozza del decreto per contrastare l’impatto della crisi in Ucraina che sarà stasera sul tavolo del Consiglio dei ministri. Si prevede che “l’importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti per l’acquisto di carburanti, nel limite di euro 200 per lavoratore non concorre alla formazione del reddito”.

Codacons: “Una colossale presa per i fondelli”

Così il Codacons commenta la bozza di decreto ministeriale Mef-Mite che introduce la riduzione delle accise per 8,5 centesimi di euro per il periodo di un mese. “Con i carburanti che hanno raggiunto quota 2,3 euro al litro, una riduzione così limitata delle accise e per la durata di un solo mese non apporterà alcun vantaggio famiglie e imprese – sostiene il presidente Carlo Rienzi -. Da novembre ad oggi i listini al dettaglio di benzina e gasolio hanno subito una escalation costante ingrassando le casse dello Stato. Ci si aspetta dal Governo molto ma molto di più, considerato che le accise pesano oggi per 0,728 euro al litro sulla benzina, 0,617 euro sul gasolio”. “Accise che vanno almeno dimezzate, se il Governo vuole davvero abbattere i prezzi alla pompa e risolvere l’emergenza carburanti”, conclude Rienzi.