Crisi Grecia: Papandreou continua i colloqui ma ancora nessuna richiesta aiuti

Pubblicato il 10 Aprile 2010 - 00:01 OLTRE 6 MESI FA

George Papandreou

Il premier greco George Papandreou ha avuto nella serata di venerdì 9 aprile una serie colloqui telefonici con i dirigenti dell’Ue. Oggetto delle conversazioni «la situazione economica in Europa e le iniziative europee nei confronti dei mercati».

Durante i colloqui con il presidente dell’Ue, della Commissione e della Bce, secondo quanto è stato reso noto, «non è stata discussa nè richiesta» un’attivazione del meccanismo di sostegno Ue-Fmi.

In precedenza, sempre nella giornata di venerdì, già il ministro delle finanze Giorgio Papaconstantinou dopo un colloquio con Papandreou, aveva escluso l’ipotesi di un ricorso imminente al sostegno Ue-Fmi malgrado le voci in tal senso si siano fatte oggi insistenti dopo.

Papaconstantinou ha affermato e ribadito, in parlamento ed ai giornalisti, che Atene intende per il momento continuare a finanziarsi sui mercati malgrado le turbolenze degli ultimi giorni. Le consultazioni di Papandreou con i dirigenti europei, incluso il presidente dell’Eurogruppo, fanno seguito peraltro a notizie da Bruxelles secondo cui i paesi dell’Ue sarebbero giunti ad un accordo sull’ammontare e sui tassi d’interesse agevolati dell’eventuale aiuto alla Grecia.

Un aiuto però che continua a non concretizzarsi anche perchè Atene insiste a dire di non volerne ancora usufruire.