Ecobonus, Saccomanni: “Da 4 a 21% Iva su gadget dei giornali per coprire sconti”

Pubblicato il 31 Maggio 2013 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA
Il premier Enrico Letta e il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni (Foto Lapresse)

Il premier Enrico Letta e il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni (Foto Lapresse)

ROMA – Per coprire i 200 milioni annui degli ecobonus, sale dal 4 al 21 per cento l’Iva dei gadget venduti assieme ai prodotti editoriali. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, al termine del Cdm in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

La proroga dei bonus sulla casa – spiega il ministro – è stata fatta “senza creare ulteriore debito, ma muovendoci nella direzione della razionalizzazione e semplificazione” all’interno del bilancio.

La proroga delle detrazioni sugli interventi di ristrutturazione edilizia dovrebbe incidere sul Pil del 2013 in misura pari a 0,1 punti percentuali, secondo Saccomanni. “Questo intervento è stimato a livello prudenziale, è una misura strutturata in maniera tale da incentivare i contribuenti a fare presto”. L’ex direttore generale della Banca d’Italia ha stimato in “200 milioni all’anno in dieci anni” il costo delle agevolazioni. “A questo costo abbiamo provveduto con interventi di razionalizzazione delle aliquote Iva che sono più basse rispetto alla norma”, ha detto Saccomanni.