Enel, Francesco Starace: “Subito 4,4 miliardi di cessioni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Maggio 2014 - 16:59 OLTRE 6 MESI FA
Enel, Francesco Starace: "Subito 4,4 miliardi di cessioni"

Francesco Starace

ROMA – ”La mia Enel? Noi siamo industria e vogliamo fare industria. Non facciamo servizi, siamo un asset industriale dell’Italia e dell’Europa”. Francesco Starace, neo amministratore delegato e dg dell’Enel, in un’intervista al Sole 24 Ore, spiega che proseguirà il programma di riduzione del debito con cessioni sul mercato per 4,4 miliardi di euro.

Per ridurre il debito da 40 a 37 miliardi entro la fine dell’anno ”ci mancano 4,4 miliardi di dismissioni”, spiega. ”Non è un numero magico, ma intendiamo centrare l’obiettivo per attestarci in una zona di piena tranquillità per l’Enel. Non che 37 miliardi siano pochi, ma per una azienda che ha i nostri flussi di cassa significa non avere problemi”.

”L’obiettivo è mettere insieme un potenziale ben più ampio dei 4,4 miliardi per poi scegliere gli asset da mettere realmente sul mercato. Ma faremo tutto insieme, in un’unica operazione”. Una riorganizzazione dell’Enel? ”Non so chi è entrato nella mia testa – risponde – Capisco che chi va sulle pagine web dell’Enel percepisce subito che l’azienda ha una organizzazione complessa, molto diversa tra le sue varie parti. Ed è intuitivo che una riorganizzazione serve. E’ vero, dobbiamo diventare più semplici e lo faremo confrontandoci all’interno dell’azienda con il cda”.

”Quello che si sta facendo in Italia va nella direzione giusta – aggiunge Starace – Lavorare sul complessivo rilancio economico è più importante che lavorare sul nostro settore specifico. Questo governo l’ha capito. Lo sforzo di far ripartire le pmi è sacrosanto”. Starace attende l’esito del voto europeo: ”Quello che per me conta è che l’Italia sia ben rappresentata in Europa. Nei prossimi anni bisogna decidere cosa succederà nella politica energetica europea”, ”noi investitori abbiamo bisogno di certezze”.