Saccomanni: “Imu, 100 giorni. Stop Iva, ma non so come. No manovra e no tasse”

Pubblicato il 9 Maggio 2013 - 21:48 OLTRE 6 MESI FA
Saccomanni: "Imu, 100 giorni. Stop Iva, ma non so come. No manovra e no tasse"

Fabrizio Saccomanni (foto Ansa)

ROMA – Fabrizio Saccomanni a 360 gradi: “Rinvieremo l’Imu, ma servono 100 giorni per rivedere la tassa. Per finanziare la Cig useremo i soldi già a disposizione. L’Iva non sarà aumentata, anche se ancora non so come. Non ci sarà nessuna manovra, non aumenteremo le tasse“. Il ministro dell’Economia era ospite a Otto e Mezzo, su La7.

Imu

“C’e’ l’impegno a ridefinire la materia riguardante la tassazione sulle proprieta’ immobiliari entro 100 giorni dalla data di scadenza della prima rata dell’Imu”.

Gli esercizi commerciali, ma anche i capannoni industriali e gli alberghi pagheranno la rata di giugno dell’Imu. ”Ci sono alcune cose che stiamo esaminando che riguardano per esempio certi immobili agricoli utilizzati come abitazione anche se fanno parte di impresa agricola”. E’ proprio questo tema ad aver richiesto il rinvio dell’ok al decreto ”perchè servivano dati precisi”

Cig

”Per la cig il provvedimento che abbiamo iniziato a discutere oggi prevede un rifinanziamento, l’importo lo vedremo poi ma e’ significativo per dare concreto sollievo alle situazioni di tensione su questo fronte”. Saccomanni ha parlato di ”ridisegno degli ammortizzatori sociali”.

Per Finanziare la Cig saranno utilizzati ”fondi gia’ stanziati nell’ambito del bilancio per il ministero del lavoro e per altri ministeri. Fondi che non sono stati impegnati”.

Niente manovra, niente aumento tasse

”Manovra? Credo di no”. Cosi’ il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni ha risposto a chi gli chiedeva di una possibile manovra nel 2013. Saccomanni ha escluso ”un nuovo aumento delle tasse” ed anche ”nel modo piu’ assoluto” un prelievo forzoso.

Iva

”Questo e’ il nostro obiettivo, non mi chieda adesso come faremo a realizzarlo”. Così ha risposto Saccomanni ad una domanda sull’intenzione del governo di cancellare l’aumento dell’Iva previsto da luglio.

Esodati

Sul nodo degli esodati ”non c’e’ un problema immediato ma piuttosto nel 2014, e c’e’ un problema di ricognizione esatta dei fabbisogni”. Per questo motivo ”su questo interverremo in un secondo momento”.

Agevolazioni Fisco

Quella di una revisione delle agevolazioni fiscali e’ una ”strada obbligata”, sottolinea che non e’ stato fatto negli ultimi mesi del governo Monti per il ”venir meno del consenso politico”. Ma va ripreso, aggiunge, ”il lavoro” fatto nel precedente governo dal sottosegretario Vieri Ceriani.

Niente default

L’Italia non rischia un default a ottobre, come teme Grillo, ne’ dopo.