Financial Times: “La crisi italiana il primo test per Draghi”

ROMA, 9 SET – ''La doppia crisi, politica e dei conti pubblici, in Italia sarà probabilmente il primo importante test di Mario Draghi'' come successore di Jean-Claude Trichet alla presidenza della Banca centrale europea. A scriverlo è il Financial Times, secondo cui il giudizio sulla manovra correttiva italiana è ancora sospeso: mentre alcuni analisti ritengono che sia a portata di mano il pareggio di bilancio nel 2013, altri ''credono che le misure colpiranno una crescita già debole e che la stagnazione, assieme gli alti costi di finanziamento, porterà l'Italia a un eventuale default''.

Il Ft riporta il giudizio di alcuni esponenti politici italiani secondo cui Draghi ''sarà più tedesco dei tedeschi. Non puo' essere indulgente verso l'Italia''. Altri ritengono che Draghi dovrà comportarsi da 'broker politico' cercando di costruire consenso.

Lucrezia Reichlin, professore di economia alla London Business School ed ex responsabile della ricerca alla Bce, ritiene invece il governatore ''sarà molto, molto cauto'' e verso Roma ''utilizzerà parole dure perché è l'unica via efficace nell'attuale situazione''.