Lotta all’evasione fiscale: nel 2009 erario incassa 9,1 miliardi di euro

Pubblicato il 2 Marzo 2010 - 11:09 OLTRE 6 MESI FA

La lotta all’evasione nel 2009 ha fatto incassare all’erario 9,1 miliardi di euro, superando i risultati dell’anno precedente del 32%. In due anni le somme recuperate al sommerso sono state pari a 16 miliardi di euro. E’ il direttore dell’Agenzia dell’Entrate, Attilio Befera, nel corso di una conferenza stampa su risultati e strategie della lotta all’evasione, a presentare i dati.

In particolare, lo scorso anno l’incremento del gettito da ruoli è stato del 6% arrivando a 3,5 mld, mentre c’è stato un vero e proprio boom per i versamenti diretti aumentati del 56% arrivando a 5,6 mld (3mld in più rispetto al 2008).

Forte incremento anche per le somme riscosse grazie all’adesione e all’acquiescenza da parte del contribuente agli atti dell’amministrazione, che arrivano a 4,3 miliardi di euro con un incremento del 72% rispetto al 2008. Grande successo anche per gli accertamenti sintetici: aumentano dell’81% quelli eseguiti (oltre 28 mila) e del 61% la maggiore imposta accertata (460 milioni). Bene anche gli accertamenti assistiti da indagini finanziarie, che registrano un +25%, passando da circa 7.000 a quasi 9.000.

Gli interventi esterni hanno riguardato oltre 9.000 verifiche e controlli mirati, che hanno portato a buoni risultati sia per quanto riguarda la maggiore Iva, pari a 673 milioni di euro, sia per i rilievi ai fini di imposte dirette e Irap, pari rispettivamente a quasi 6,9 miliardi e a 5,4 miliardi.