Angeletti: “Esodati, rientro o pensione ma con vecchie regole”
ROMA, 22 APR – Per far tornare al lavoro gli esodati ''bisogna vedere se ci sono ancora i posti di lavoro nelle aziende, e soprattutto in modo specifico i posti di lavoro per quelle persone, che sono uscite dalle imprese. Quindi bisogna accettare di conoscere la realta' e non avere la presunzione di avere a priori delle soluzioni miracolistiche, che non sono possibili''. Sono le parole del segretario generale della Uil Luigi Angeletti ai microfoni del Gr3.
In vista dell'incontro con il ministro, Angeletti spiega che sara' chiesto che queste persone sia concesso di andare in pensione con le vecchie regole: ''chiederemo di trovare delle soluzioni, ovviamente partendo da quelle che ci sembrano piu' realistiche, che sono state concordate dalle imprese e dai lavoratori. Ci si dimentica – aggiunge – che molto spesso quei lavoratori non sono andati via volontariamente, sono stati spinti fuori dalle imprese''.
A proposito della richiesta del ministro Fornero di meno lamentele, meno proteste e piu' spirito di coesione, a partire dalla riforma del lavoro, Angeletti risponde che ''per evitare che ci siano solo lamentele bisogna avere la disponibilita' a comprendere ed accettare le proposte degli altri quando sono ragionevoli''. Infine, sull'incontro che Fornero avra' lunedi' con i lavoratori dell'Alenia per spiegare la riforma del mercato del lavoro, Angeletti pensa che ''sia una cosa buona: un'ottima occasione perche' cosi' il ministro avra' anche modo di sentire di persona quali sono i giudizi veri, delle persone, sulla riforma''.
