Tassa successione, salasso per casa all’estero. E rischi di pagare due volte

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Novembre 2014 - 07:40| Aggiornato il 20 Gennaio 2015 OLTRE 6 MESI FA
Tassa successione, salasso per casa all'estero. E rischi di pagare due volte

Tassa successione, salasso per casa all’estero. E rischi di pagare due volte

ROMA – Tassa di successione, a rischio anche le case all’estero. Con una beffa dietro l’angolo: in alcuni casi si rischia addirittura di pagare due volte. L’analisi allarmante viene da Milano Finanza che denuncia un rischio: quello che l’Italia diventi un inferno fiscale in tema di successioni. E non basta spostare le case all’estero. Perché in molti paesi dell’Unione le tasse di successione sulle case esistono già e sono salate, sopratutto se non si è sposati. Non solo: visto che l’Italia in materia ha accordi solo con alcuni paesi in certi casi si rischia di pagare due volte. Un salasso. L’articolo di Milano FinanzaSull’Italia incombe il rischio di trasformarsi a breve da paradiso a inferno fiscale in tema di successioni. Ma chi pensa di svicolare spostando gli asset oltrefrontiera deve sapere che all’estero l’inferno spesso c’è già. Specie se si tratta di asset immobiliari e specie se non si è sposati. Nessuna forma di discriminazione, ovviamente, nei confronti dei single, ma solo il fatto che in Francia e Gran Bretagna nessuna imposta di successione grava sul coniuge superstite in quanto ritenuto partecipe della costruzione della ricchezza familiare, mentre nei confronti degli altri eredi, figli inclusi, può arrivare a livelli da esproprio: il 35% del valore di mercato per una casa a Parigi che costi più di 900 mila euro. C’è poi il tema della doppia imposizione, ovvero si rischia di pagare le tasse (anche di successione) sia qui che là: l’Italia ha stretto accordi per evitarla solo con alcuni Paesi, per esempio Francia e Stati Uniti. Dunque, niente scelte impulsive, perché il meraviglioso appartamentino alle Canarie potrebbe rivelarsi un boomerang.