Veneto Banca, Giovanni Schiavon nominato vice presidente

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Maggio 2016 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA
Veneto Banca, Giovanni Schiavon nominato vice presidente

Veneto Banca, Giovanni Schiavon nominato vice presidente

VENEZIA – Veneto Banca, il nuovo Consiglio di amministrazione, presieduto da Stefano Ambrosini, ha nominato Vice Presidente Giovanni Schiavon. I componenti del Comitato Esecutivo sono Carlotta De Franceschi, Matteo Cavalcante e Aldo Locatelli.

Il cambio della guardia dell’istituto veneto non rallenta il percorso verso l’aumento di capitale, mentre l’ipotesi di un intervento del fondo Atlante appare di giorno in giorno più concreta. Da martedì prossimo il vertice uscito dal ribaltone riannoderà i fili con la Bce.

A chiamare in causa il fondo, già intervenuto a salvare la Popolare di Vicenza, è Carlo Messina, consigliere delegato di Intesa, capofila del consorzio di banche che garantisce l’operazione da 1 miliardo di Montebelluna. ”Intesa Sanpaolo, avendo investito in Atlante, non è disponibile a detenere alcuna azione di Veneto Banca. Se l’operazione sarà di successo sul mercato, saremo molto felici. Altrimenti Atlante avrà la possibilità di entrare anche in Veneto Banca”, ha detto il banchiere, confermando per la fine della prossima settimana l’avvio del premarketing, passaggio decisivo per sondare l’interesse degli investitori.

La strada tracciata prevede di portare l’istituto in borsa a giugno. Ma il flop della Banca Popolare di Vicenza non fa ben sperare. ”Siccome considero la costituzione del fondo una eccellente operazione di sistema mi pare imprudente escludere a priori un suo coinvolgimento”, sottolinea da parte sua Ambrosini, che definisce invece ”prematura” l’ipotesi di una fusione con la Vicenza: “Ciascuno deve risolvere i problemi a casa sua e a tempo debito saranno utili tutte le riflessioni del caso”.

Il Cda della banca berica, in programma martedì prossimo, è pronto nel frattempo a dare mandato a uno studio legale per valutare i presupposti per l’azione di responsabilità contro gli ex amministratori, a partire da Gianni Zonin, per vent’anni alla guida dell’istituto. L’azione di responsabilità, bocciata tra le polemiche nell’ultimo appuntamento dei soci, sarà portata all’ assemblea, ancora da convocare, che si terrà entro la fine di giugno per rinnovare il consiglio con la lista proposta dal nuovo socio Atlante.