Carabinieri picchiati, i minorenni avevano assunto cannabis e ecstasy

Pubblicato il 29 Aprile 2011 - 14:53 OLTRE 6 MESI FA

SORANO (GROSSETO) – Erano sotto effetto di droghe i tre minorenni che hanno aggredito i carabinieri il giorno di Pasquetta a Sorano, vicino Grosseto.

Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, che ha consultato gli esami tossicologici, i tre due ragazzi di 17 anni e una sedicenne, avevano fumato cannabis e assunto ecstasy.

Il diciannovenne Matteo Gorelli, arrestato per concorso in duplice tentato omicidio, positivo all’alcoltest, è l’unico del gruppo che non aveva assunto droghe. Le analisi tossicologiche sono state effettuate presso l’ospedale di Santa Maria alle Scotte di Siena.

Nonostante la smentita dell’ospedale (secondo il quale le informazioni delle analisi non sarebbero mai state divulgate), l’Adnkronos ha detto di essere in grado di confermare la notizia da “fonti confidenziali”.

Secondo una ricostruzione degli investigatori, racconta l’Adnkronos, Gorelli e un diciassettenne sono scesi per primi dall’auto, iniziando il pestaggio. In un secondo momento è sceso dalla vettura anche l’altro diciassettenne, ma non è chiaro in quale misura abbia preso parte all’aggressione, mentre la ragazza di 16 anni è rimasta sempre nella Clio, e per lei l’accusa di concorso in tentato omicidio sembra destinata a cadere.

Poche ore prima del pestaggio dei due carabinieri, continua l’Adnkronos, i quattro ragazzi erano in giro per Firenze, ed erano stati segnalati come gli autori di schiamazzi notturni in strada. Una telefonata arrivata da un residente di via Cittadella aveva portato i carabinieri in quella strada alle 4 della mattino di lunedì. I quattro erano stati identificati. Il gruppo aveva trascorso la notte in una discoteca fiorentina, per poi dirigersi al mattino al rave party di Sorano, dove hanno aggredito i carabinieri.