Fastweb: “Non siamo responsabili della chiusura del call center E-Care”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Ottobre 2014 - 23:57 OLTRE 6 MESI FA
Fastweb: "Non siamo responsabili della chiusura del call center E-Care"

Fastweb: “Non siamo responsabili della chiusura del call center E-Care”

MILANO, 20 OTT – “La scelta di E-Care di aprire la procedura di mobilità per 489 lavoratori non può essere addebitata a Fastweb”: lo afferma in una nota il gruppo che fa capo a Swisscom nel giorno in cui i dipendenti dell’azienda di call center hanno manifestato in piazza a Cesano Boscone (Monza Brianza).

E-Care aveva comunicato lo scorso 15 ottobre la messa in mobilità dei 489 lavoratori del sito del Comune brianzolo motivandola con la “non sostenibilità dei costi della sede dopo il mancato rinnovo della commessa Fastweb”, come avevano riferito i sindacati. Nel suo comunicato, Fastweb afferma invece che “E-Care ha impiegato nella commessa Fastweb un massimo di circa 150 persone nell’ultimo anno. La società inoltre già nel 2012 aveva comunicato ai vertici di E-Care che il contratto di customer care inbound non sarebbe stato rinnovato alla scadenza di settembre 2013 a seguito della razionalizzazione delle commesse di customer care. Rispondendo alle richieste di E-Care, Fastweb aveva accetto di prolungare il contratto di un ulteriore anno, sino a settembre 2014, per favorire una adeguata programmazione delle attività in vista della cessazione dell’accordo. Per le medesime ragioni era stata proposta un’ulteriore ed ultima proroga contrattuale al 31 marzo 2015. Offerta non accettata dalla società di customer care”.

“Fastweb – si legge ancora nella nota – ha comunicato tutte le decisioni con trasparenza e anticipo e ha offerto numerose proroghe per una commessa cui erano dedicate meno di un terzo delle unità ora messe in mobilità”..