Un errore sul web è per sempre? Se ne discute il 13 aprile all’aperitivo digitale SocialCom

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2017 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Facilità nel connettersi con altre persone, di condividere pensieri e immagini, di raggiungere una platea enorme e potenzialmente planetaria, sono queste le caratteristiche che ci hanno fatto innamorare del web e dei social media ma cosa accade quando le informazioni messe in rete e condivise sui social network danneggiano persone o aziende?

Sarà questo il tema del prossimo aperitivo #SocialCom che si terrà giovedì 13 aprile alle 19.00 nella splendida cornice dell’IQOS Embassy di Roma, concept store dedicato all’avveniristico dispositivo IQOS™, sistema rivoluzionario sviluppato da Philip Morris International che scalda e non brucia il tabacco, emettendo un aerosol senza combustione, fumo o cenere.

Al centro del dibattito, appunto, la difficoltà di poter sparire dai social network e dai motori di ricerca. Il web non dimentica, pertanto, ottenere la cancellazione di ciò che, legittimamente o illegittimamente, è stato pubblicato, di fatto, è quasi un’impresa impossibile.

Le informazioni sul web diventano permanenti una volta pubblicate e, difficilmente, possono essere rimosse. I contenuti disponibili, possono essere copiati da terzi, rielaborati e utilizzati dai motori di ricerca.

La stessa cronaca ci racconta come un errore abbia segnato la vita di chi lo ha commesso e come sia difficile eliminare le tracce di quello che è accaduto dalla rete. Di come nomi, foto, video, news, diffusi online possano ledere l’onore di chi vi si trova coinvolto.

Tra i protagonisti dell’evento ci sarà: Giuseppe Busia, avvocato, dal 2012 Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, nella sua carriera è stato Segretario generale dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, Direttore della Conferenza Stato–Regioni e Segretario della Conferenza Unificata Stato, Regioni e Autonomie locali. Nel 2006 è stato inoltre vice capo di Gabinetto del Ministero dei beni culturali.

A intervenire anche Riccardo Capecchi, segretario generale dell’Agcom, ha iniziato la sua carriera in Poste dove negli anni ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali. Dal 2012 al 2014 è stato direttore generale e amministratore delegato della società Poste Energia. Ha maturato esperienza istituzionale svolgendo le funzioni di dirigente generale presso la Presidenza del Consiglio.

Con loro, l’Onorevole Ernesto Carbone: membro della segreteria nazionale del PD, è stato Vicecapo di gabinetto del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali. Eletto nel 2013 alla Camera dei Deputati, è membro della Commissione Finanze.