Concerto del Primo Maggio a rischio: fuga di sponsor, le spese superano gli introiti

Pubblicato il 3 Maggio 2010 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA

Il concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni

Il concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni rischia di non esserci nel 2011. Il tradizionale appuntamento, che si tiene a Roma dal 1990, potrebbe chiudere i battenti per via dei costi troppo elevati, che non sono compensati da ricavi adeguati.

Per l’edizione del 2010 il budget a disposizione è stato di 1,3 milioni di euro, 600 mila in meno rispetto all’anno precedente. La certezza dei contributi è arrivata soltanto ad aprile, a pochi giorni dall’evento. L’organizzatore Carlo Godano si è lamentato apertamente: “Non si può pianificare un evento di tale portata nell’incertezza assoluta”.

Godano ha riferito che la Kerself, gruppo leader nel campo dell’energia alternativa che aveva “salvato” l’edizione 2009, si è ritirato all’ultimo momento creando gravi problemi finanziari.

Eppure i numeri sono stati imponenti come sempre: la piazza ha fatto registrare circa 700 mila presenze, mentre la media di telespettatori per tutta la durata del concerto è stata di circa un milione di persone. Troppe perché il Concertone non riesca a trovare altri sponsor.