Francesco Guccini, nuovo disco. Dall’Osteria delle Dame di Bologna

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Settembre 2017 - 08:00 OLTRE 6 MESI FA
Francesco Guccini, nuovo disco. Dall'Osteria delle Dame di Bologna

Francesco Guccini, nuovo disco. Dall’Osteria delle Dame di Bologna (Foto Ansa)

BOLOGNA – Francesco Guccini torna all’Osteria delle Dame di Bologna. Spuntano i nastri di un concerto inedito nello storico locale sotterraneo in un vicolo di via Castiglioni. I nastri sono stati rimasterizzati per un disco inedito che uscirà il 3 novembre, scrive Claudio Cumani sul Resto del Carlino.

Le registrazioni risalgono ai primi anni Settanta, quando nasce il mito dell’Osteria delle Dame: qui si esibiscono Ron e Lucio Dalla, Paolo Conte e Claudio Lolli, Roberto Vecchioni, Pierangelo Bertoli e Deborah Kooperman e i giovanissimi Bergonzoni, Comaschi, Gigi e Andrea.

Al centro del disco della Universal Music dovrebbe esserci la registrazione di una serata datata 1970, con canzoni, discorsi e battute goliardiche, compreso il chiacchericcio del pubblico.

Ricorda il Resto del Carlino: 

Proprio alle Dame Francesco aveva in parte registrato nel 1973 il suo quinto album, Opera buffa costituito da sei tracce tra cui La genesi e La fiera di San Lazzaro. “L’idea – aveva scritto Guccini 45 anni fa all’interno di quel 33 giri – è di fermare in un certo modo qualcuna delle serate dal vivo con il pubblico attore che parla e ride e io che gigioneggio , recito, mi diverto”.

Usando tutt’altri materiali, sarà questo il senso della nuova operazione? Guccini non fu l’unico a incidere qui: Paolo Conte ci registrò una versione di Messico e nuvole, il trombettista Woody Shaw The Time Is Right. La storia delle Dame nasce, come si sa, per volontà di un indimenticato domenicano, padre Michele Casali. Fu lui, alla fine del ‘69, ad andare a trovare il cantautore una sera all’allora Club 37 di Strada Maggiore (“gestito da un certo Ercolino”, ricorda il Maestrone). Francesco e i suoi amici ci suonavano da poco, dopo aver lasciato l’osteria Gandolfi che sarebbe poi diventata Il Moretto. Padre Michele gli propose di aprire un’osteria, Guccini rispose ‘parliamone’ e l’avventura partì.