Charlene, la fuga dalle nozze tentata tre volte
ROMA – “The runaway bride”, la sposa che fugga: il film con Julia Roberts, allergica all’altare, sembra trovare conferma nella realtà nella persona di Charlene Wittstock. La bionda sudafricana, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe tentato ben 3 volte di scappare da Montecarlo e dalle fastose nozze con Alberto II.
Cosa che non le è riuscita perchè ogni volta è stata convinta ad andare avanti. Di mezzo ci sono due figli illegittimi, che Alberto sarebbe pronto a riconoscere dopo apposito test del Dna. Figli molto piccoli, a differenza degli altri due già riconosciuti, e che il principe avrebbe avuto quando Charlene era già la sua dolce metà. A diffondere ulteriori retroscena è il francese Journal du dimanche.
La prima tentata fuga Charlene l’ha provata a Parigi dove si trovava per la prova dell’abito da sposa nell’atelier Armani. Niente da fare, è tornata a Monaco convinta dalla sicurezza. Ci ha poi riprovato durante il Gran Premio monegasco e infine l’ultimo tentativo. Ma non dall’aeroporto di Nizza come si sapeva, bensì dall’eliporto di Monaco. Ed è stata in questa circostanza che la sicurezza di palazzo Grimaldi le avrebbe ritirato il passaporto.
Il Daily Mail aggiunge altri dettagli: Charlene sarebbe stata convinta a sposarsi con un contratto prematrimoniale, anche se non se ne conoscono i dettagli. Secondo il quotidiano inglese Charlene potrebbe subito provvedere a un erede in cambio di una rendita multimilionaria.
