Intercettazioni, il sibillino via libera di Bossi: “Maroni e Berlusconi hanno trovato la quadra”

Pubblicato il 5 Giugno 2010 - 21:20| Aggiornato il 6 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Maroni (a sin.) e Umberto Bossi

UmbertoBossi, capo assoluto e padre padrone della Lega, ha dato luce verde al ddl sulle intercettazioni. Parlando ai giornalisti mentre erano in corso le finali di miss Padania, Bossi ha lanciato il segnale, dicendo che si è trovata “la quadra”.

Molto sibillino e al tempo stesso chiarissimo, Bossi ha detto: “Ormai è fatta, ho parlato con Maroni e lui e quelli di Berlusconi hanno trovato la quadra. Quindi ha risolto anche quel problema li”.

Cosa vogliano dire queste parole è chiaro: non ci saranno più ostacoli, se mai ce ne sono stati, da parte della Lega, per l’approvazione del decreto.

Non si capisce invece per  nulla quali siano i punti dell’intesa raggiunta tra Roberto Maroni, ministro dell’Interno nonché plenipotenziario di Bossi in materia, e gli emissari di Silvio Berlusconi.