Alfano e le 5 richieste del Pdl alle banche

Pubblicato il 14 Marzo 2012 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 14 MAR – Il Pdl chiede al sistema bancario di intervenire con cinque iniziative che giudica necessarie per far ripartire il Paese. ''Sono richieste che facciamo da avvocati dei cittadini'', dice il segretario del Pdl Angelino Alfano al termine dell'incontro con i vertici dell'Abi.

Tra le richieste c'e' quella di riversare sul mercato i prestiti della Bce, quella di giudicare irrevocabili le erogazioni gia' concesse a famiglie e imprese, la moratoria sui debiti delle imprese e delle famiglie in difficolta', maggiori controlli sull'operato del sistema creditizio e attenzione al mantenimento del livello occupazionale del sistema bancario.''Devo dire che da parte dell'Abi c'e' stato un atteggiamento costruttivo. Non ho percepito sordita' da parte delle banche e per questo ci aspettiamo delle risposte ha detto Alfano spiegando che ''i cittadini chiedono a noi eletti a cosa servono quei 139 miliardi della Bce.

All'associazione bancaria Alfano ha quindi dato dal canto suo l'assicurazione di voler difendere l'italianita' del sistema creditizio nazionale anche sostenendo una battaglia in Europa per riconcordare i parametri di Basilea 3. Quanto alle richieste del Pdl la principale e' quella rivolta al sistema delle imprese creditizie di riversare sul mercato il prestito ottenuto dalla Bce all'1%: ''sono soldi che devono essere reimpiegati al servizio dei cittadini e delle imprese'', dice Alfano che ha chiesto garanzie anche sulla seconda moratoria che le banche italiane si apprestano a concedere per le situazioni in difficolta'. ''In particolare le banche dovranno consentire il posticipo delle rate del mutuo di 18 mesi e la ridefinizione dei piani di ammortamento''. Quanto al lavoro Alfano ha ricordato che il sistema impiega 320.000 lavoratori per i quali deve essere mantenuto l'attuale livello occupazionale. ''Bisogna trovare il modo per non licenziare nessuno''.