Berlusconi, 43 voti lo salveranno? Franchi tiratori, Pd-M5s si accusano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Settembre 2013 - 10:41 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi, 43 voti lo salveranno? Franchi tiratori, Pd-M5s si accusano

(Grafico da Repubblica)

ROMA – Il voto segreto e 43 senatori salveranno Silvio Berlusconi dalla decadenza? Lo scrive Tommaso Ciriaco su Repubblica. Riporta le rassicurazioni all’ex presidente del Consiglio dal fidato Denis Verdini: “In Aula c’è il voto segreto. Non avranno i numeri per farti decadere, ce la possiamo fare”. E tra Pd e Movimento 5 Stelle sono partite le accuse a vicenda su chi salverà l’ex premier grazie al segreto dell’urna.

Del resto da soli Pdl, Lega e Gal (Grandi autonomie e libertà) non ce la potrebbero fare. Il primo partito conta 91 voti, il secondo 16, il terzo 10. In tutto 117. La maggioranza è 161, o meglio 160, dal momento che il Presidente del Senato non vota. Ci sono i 20 voti di Scelta Civica. E Repubblica sottolinea “l’attivismo di Pier Ferdinando Casini. Il leader dell’Udc coltiva il confronto con i mille ambasciatori di via dell’Umiltà. Come lui, anche il ministro Mario Mauro”.

Il Pd ricorda l’affossamento inaspettato di Romano Prodi e teme un bis. Ugo Sposetti passa al contrattacco e punta il dito contro il Movimento 5 Stelle: “I dalemiani pronti a sostenere Berlusconi? A parte che io sono migliorista, ma comunque chi lo dice è un mascalzone. Il Pd non ha alcun interesse a fare una cosa del genere. Piuttosto chi vuole destabilizzare la politica italiana e il governo? Il M5S. Ecco, secondo me sono pronti a salvare il leader del Pdl. È lo stesso schema di vent’anni fa, quando Lega e MSI salvarono Craxi”. 

Il capogruppo dei grillini, Nicola Marra, ribatte: “Noi chiederemo il voto palese, vedremo se il Pd ci sosterrà. Altri, e non il M5S, hanno il problema della doppia verità. Per noi Berlusconi era già ineleggibile, ma non per il Pd. Almeno ci mettano la faccia”.

Pippo Civati teme i franchi tiratori anti-Prodi: “Occhi aperti, ma non voglio neanche immaginare che tornino i 101. Sarebbe la fine del Pd. Non reggeremmo”.