Berlusconi, cena con i figli per gli 80 anni: “Non voglio feste né regali”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Settembre 2016 - 15:51 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi, cena con i figli per gli 80 anni: "Non voglio feste né regali"

Berlusconi, cena con i figli per gli 80 anni: “Non voglio feste né regali”

ROMA – Cena intima, in famiglia e con l’inseparabile Francesca Pascale, per festeggiare gli 80 anni: Silvio Berlusconi, il 29 settembre, riunirà a villa San Martino in Brianza i suoi cari per una cena di compleanno. Presenti i figli Pier Silvio, Marina, Barbara e Luigi, incerta invece la presenza di Eleonora che il 14 settembre ha partorito la piccola Flora. Tra gli invitati anche Fedele Confalonieri, Gianni Letta e Niccolò Ghedini. Nessun politico con due eccezioni: Giovanni Toti e Michela Vittoria Brambilla, che l’ex Cavaliere considera di famiglia.

Ad allietare gli ospiti ci penserà Mariano da Apicella, da anni presenza fissa delle serate di Berlusconi.

“Nella mia vita non ho mai pensato all’età. Al contrario, ho sempre vissuto come se avessi quarant’anni, perché così mi sentivo: pieno di curiosità, di voglia di fare. Poi, improvvisa, è arrivata la malattia. E con l’operazione che ho subito è arrivata forte la consapevolezza che sono un uomo di ottant’anni”. Con queste parole Berlusconi apre l’intervista rilasciata ad Alfonso Signorini, l’unica che l’ex premier ha concesso in occasione dei suoi ottant’anni, pubblicata sul numero di Chi in edicola da mercoledì 28 settembre e corredata da una serie di foto esclusive in cui l’ex premier posa con tutti i figli e i nipoti.

“Nessuna festa di compleanno – spiega -. Farò solo una cena con i miei cinque figli. E ho pregato tutti quanti di non farmi nessun regalo. Se proprio vogliono, facciano beneficenza”. Nell’intervista l’ex premier parla anche della malattia che lo ha costretto a un delicato intervento al cuore nel giugno scorso. “Sto guardando in modo ancora incerto a quello che può essere il mio futuro. La cosa che ho realizzato, forse la più importante, è che passerò più tempo con i miei figli e i miei nipoti. Dedicherò più tempo alle persone a cui voglio bene. Come ho fatto questa estate. Ed è giusto così: cinque figli e dieci nipoti fanno un patriarca. E io questo mi sento”.