Trattativa Berlusconi-Fini? Bocchino e Alfano “pizzicati” a colazione dal tg di Mentana

Pubblicato il 13 Settembre 2010 - 21:18 OLTRE 6 MESI FA
alfano

Il ministro della Giustizia Angelino Alfano

Pdl e finiani stanno trattando per trovare un accordo sulla giustizia? L’ipotesi, già vociferata negli ambienti politici negli ultimi giorni, è stata rilanciata con veemenza dal tg di Enrico Mentana: le telecamere de La7 hanno infatti “pizzicato” il ministro della Giustizia Angelino Alfano e il “capo dei ribelli” Italo Bocchino a colazione insieme.

L’incontro, ha spiegato la giornalista che ha curato il servizio, è durato un’ora e mezza. Un tempo più che sufficiente per cercare una mediazione su alcuni temi “caldi” molto cari alla maggioranza: non è  infatti un mistero che i “secessionisti” del centrodestra potrebbero votare in Parlamento la legge sul Lodo Alfano costituzionale, fornendo uno “scudo” giudiziario a Berlusconi. E’ stato lo stesso Gianfranco Fini a lasciarlo intendere durante un’intervista rilasciata proprio a Mentana: “Non voteremo leggi ad personam, ma non ci opporremo a quei provvedimenti che consentiranno a Berlusconi di poter governare”.

Alfano e Bocchino non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma è difficile che abbiano veramente parlato dei rispettivi figli (sono compagni di scuola), come hanno detto davanti alle telecamere.

Ma se la “fedeltà” di Futuro e Libertà su questo argomento non rappresenta una novità, a stupire è stato (come ribadito nel servizio) il clima di cordialità che ha contraddistinto l’incontro. Una distensione impensabile solo pochi giorni fa: dopo il discorso di Fini a Mirabello lo strappo col Pdl sembrava definitivo. Invece ora il presidente della Camera avrebbe dato mandato a Giulia Bongiorno (sua “fedelissima” e presidente della Commissione Giustizia alla Camera) di esaminare il testo sul “nuovo Lodo”: il compito dell’avvocato sarebbe quello di “limare” i contenuti in maniera tale che il documento possa superare il giudizio della Corte Costituzionale.