Berlusconi: “Maggioranza risicata ma compatta, Fini ha fallito”

Pubblicato il 3 Marzo 2011 - 23:52 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

ROMA – ”Andiamo avanti con una maggioranza coesa anche se con numeri più  risicati”. Lo afferma, ammettendo di fatto la difficoltà ad allargare i numeri alla Camera,  il premier Silvio Berlusconi nel corso di un collegamento telefonico con una cena elettorale del Pdl ad Osimo in provincia di Ancona.

Il premier, quindi, torna a pungere il presidente della Camera Gianfranco Fini: ”Molti parlamentari hanno aderito al Fli convinti di andare a formare una terza forza della maggioranza ma si sono resi conto che con Fini sono scivolati a sinistra visto che lui (Fini, ndr) si dice pronto a schierarsi con Vendola e Di Pietro”.

Fini, prosegue il premier, “ha cercato di affossare il governo con il voto di sfiducia ma per ben 10 volte siamo andati davanti alle Camere ottenendo sempre un risultato positivo”.

Quindi, incalza Berlusconi,  ”possiamo governare e fare le riforme che prima con Fini non potevamo fare”, anche perche’ ”Fli è fallito”.

Berlusconi, quindi, ribadisce la teoria del “patto” tra il presidente della Camera e i giudici: ”Non sarebbero passate le riforme a loro non gradite e in cambio avevano la loro vicinanza”, il contenuto dell’accordo secondo il premier.