Berlusconi si fa un’altra tv… e sfratta D’Alema
ROMA – Silvio Berlusconi si fa un’altra tv da inserire al suo già ricco “palinsesto”. Il Pdl infatti prenderà gli spazi in cui c’era la rete di Massimo D’Alema, “Red Tv”, proprio per lanciare una nuova televisione. Berlusconi la sua idea l’ha lanciata nel corso dell’assemblea del gruppo alla Camera. All’iniziativa sarà incaricato Antonio Palmieri, già responsabile del sito Internet del partito.
Il riferimento è ai locali che, fino all’agosto 2010, quando è stata chiusa, hanno ospitato la web tv che faceva riferimento a D’Alema a Palazzo Grazioli, dove Berlusconi ha in affitto una parte dell’edificio. Rispetto alle esperienze d’origine con Mediaset, questa volta Berlusconi punta sulla Rete e non sull’etere o sul satellite del nemico Murdoch.
Secondo Berlusconi infatti “da questo momento siamo in campagna elettorale”. Sa bene che al più tardi le elezioni arriveranno fra poco più di un anno, ma che non è affatto escluso si possa andare alle urne prima. L’idea insomma è quella di una squadra operativa in cui ognuno abbia una sua competenza capace di produrre critiche e di promuovere idee e materiali da sviluppare anche per la futura campagna elettorale del partito. E cosa meglio di una tv?
Non solo. Berlusconi vuole anche una sezione speciale proprio per chi dovrà affrontare il piccolo schermo senza sfigurare. Un Pdl-azienda che l’ex premier “da manager” intende rilanciare. Per questo Berlusconi ha suggerito di lanciare alcune sezioni in via dell’Umiltà, ognuna con un nuovo compito: internet, pubblicità, raccolta fondi.
