Clima, Zanda: “Stupefatto dal negazionismo di Berlusconi”

Pubblicato il 14 Aprile 2010 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA

Luigi Zanda

Il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda interviene, nell’Aula del Senato, nel corso della discussione sulle mozioni sui cambiamenti climatici e si dice stupefatto delle tesi “negazionisti” di Berlusconi.

“Pochi giorni – ha spiegato Zanda – fa il Presidente del Consiglio Berlusconi si è fatto vanto di aver imposto in sede europea la sua visone negazionista sulle questioni ambientali. Mi chiedo su quali basi scientifiche si fondi una tesi così stupefacente”.

“Mi chiedo anche – continua Zanda – come sia possibile che la visione negazionista sul clima del presidente del Consiglio possa essere condivisa dalla Lega Nord. Evidentemente la Lega, tanto sensibile al tema dell’immigrazione, non ha chiari gli effetti che l’aumento delle temperature del pianeta avrà su tutti i Paesi del Nord del mondo e, in particolare, sull’Italia. Se il Pianeta non adotterà misure adeguate, se lasceremo che le temperature continuino a salire e se, conseguentemente, nel Sud del mondo aumenterà la desertificazione, la prima conseguenza sarà una violenta impennata delle immigrazioni di centinaia di milioni di persone in fuga da caldo e fame. incomprensibile come la Lega Nord  non faccia sua la battaglia dell’ambiente e del clima”.