Comunali Roma, Pdl: Alemanno candidato, niente primarie

Pubblicato il 7 Marzo 2013 - 22:05| Aggiornato il 11 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Niente primarie, non c’è tempo né volonatari. Il candidato del Pdl al Campidoglio è il sindaco di Roma Gianni Alemanno. ”E’ opinione della maggioranza del partito che non abbia senso ormai fare le primarie per la scelta del candidato al Campidoglio: abbiamo un sindaco uscente disponibile a ricandidarsi, è troppo tardi e soprattutto non ci sono, ad oggi, candidati di altre componenti della coalizione”. A esprimere la voce del Pdl, al termine del vertice nella sede della fondazione Nuova Italia, è stato il coordinatore regionale Vincenzo Piso.

Dello stesso avviso anche Maurizio Gasparri per il quale ”a questo punto, non essendoci candidati conclamati e rilevanti, non si vede perché si debbano fare le primarie in un tempo cosi’ breve. Come partito riteniamo che le primarie non si debbano fare per lo sfizio di farle ma devono esserci personalita’ che si mettono in campo; se non ci sono il 7 marzo con le votazioni a maggio non ha senso farle”.

Entrambi gli esponenti del Pdl pero’ hanno unanimemente sottolineato che ”ovviamente bisogna sentire gli altri appartenenti alla coalizione come Fdi e La Destra”.