Ddl intercettazioni: per Tom Mockridge, ad di Sky, è una legge sbagliata

Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia, si è espresso contro il ddl intercettazioni. Durante la presentazione delle nuove offerte ha infatti detto: “È una legge sbagliata e noi ci batteremo contro con qualunque mezzo e sistema e se Carelli andrà in carcere sono pronto ad andarci con lui”. L’amministratore delegato, la cui affermazione è stata accolta da qualche applauso dei giornalisti presenti, si riferiva a Emilio Carelli, direttore di Sky Tg24 e ha aggiunto: “Qualunque legge minacci gli editori e di mettere in carcere i giornalisti è un attacco alla libertà di informazione”.

Parlando dell’alta definizione, Mockridge ha detto che la penetrazione dell’hd tra gli abbonati Sky e’ di circa il 50%: ”Quando si prova la visione in Hd e’ difficile tornare indietro, sarebbe come lasciare la tv a colori per tornare a quella in bianco e nero”. ”Avevamo promesso di portare a 30, entro il 2010, i canali in Alta definizione – ha ricordato – abbiamo raggiunto il risultato con sei mesi di anticipo: dal primo agosto tutti i 12 canali che compongono il Pacchetto cinema saranno in Hd e ci impegnamo ad averne 50 entro la fine del 2011”.

Gli abbonati Sky in Italia sono al momento 4.700 e nell’ultimo anno fiscale ha speso in Italia 1,860 mld di euro, il 74% dei suoi investimenti complessivi. Secondo Mockridge, comunque la pay tv e’ il futuro in Italia, ed e’ il miglior investimento nei media, continuera’ a crescere fino al 60%”. Per tutte le sue iniziative e strategie, ha ribadito l’ad di Sky Italia, non sara’ chiesto alcun tipo di sovvenzione. ”Cresceremo senza sussidi – ha detto – e non abbiamo bisogno di essere aiutati dallo Stato italiano”.