Elezioni Friuli Venezia Giulia, urne aperte: test per equilibri governo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Aprile 2018 - 08:35 OLTRE 6 MESI FA
Elezioni Friuli Venezia Giulia, urne aperte: test per equilibri governo

Elezioni Friuli Venezia Giulia, urne aperte: test per equilibri governo

UDINE – Seggi aperti dalle 7 in Friuli Venezia Giulia per le regionali e il rinnovo di 19 Comuni, tra i quali Udine.  Il risultato sarà fondamentale non solo a livello locale: inciderà infatti sugli equilibri e le possibili trattative di governo.

In totale sono 1.369 le sezioni aperte e 1.107.425 gli elettori chiamati alle urne: 535.318 uomini e 572.107 donne. Sono 156.166 gli elettori iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Nella circoscrizione di Trieste sono chiamate ad eleggere Consiglio e Presidente della Regione 212.168 persone; in quella di Gorizia 118.817, a Udine 410.617, a Tolmezzo 82.220 e a Pordenone 283.603.

I seggi sono aperti dalle 7 e lo rimarranno sino alle 23, mentre gli scrutini cominceranno alle 8 di lunedì 30 aprile. Quattro, i candidati presidente della Regione: Massimiliano Fedriga, 37 anni, leghista sostenuto dal centrodestra, Sergio Bolzonello, 58 anni, della coalizione di centrosinistra, Alessandro Fraleoni Morgera, 48 anni, del Movimento 5 stelle e Sergio Cecotti, 61 anni, del Patto per l’Autonomia. Oltre 400, i candidati che puntano a un posto nella nuova assemblea nel palazzo di piazza Oberdan a Trieste, schierati nelle liste di 11 forze politiche. Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia/Alleanza nazionale, Autonomia responsabile e Progetto Fvg supportano Fedriga, M5s è l’unica lista per Fraleoni Morgera, mentre Cittadini, Slovenska Skupnost, Pd e Open sinistra Fvg sono con Bolzonello.

Infine una sola lista anche per Cecotti, quella denominata Patto per l’Autonomia. La curiosità forse più rilevante per quanto riguarda le candidature, è la discesa in campo dello scrittore di lingua slovena Boris Pahor, con i suoi 103 anni. Massimiliano Fedriga, il candidato del centrodestra accreditato dei maggiori pronostici per la vittoria finale, ha comunicato che voterà questa mattina alle 10.30 all’Istituto Comprensivo “Ai Campi Elisi” di via Carli 1 a Trieste.

La legge elettorale regionale prevede che 2 dei 49 posti complessivi nella nuova assemblea vengano assegnati al presidente eletto e al secondo arrivato. Due dei quattro presidenti in corsa resteranno quindi esclusi. La pattuglia più consistente di candidati è quella del centrodestra con 228 tra uomini e donne distribuiti in 5 liste: Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno 47 nomi, la Lega schiera 46 pretendenti, Ar 45 e Progetto Fvg 43. L’esercito del centrosinistra conta su 151 nomi: Pd e Cittadini fanno il pieno con 47 aspiranti consiglieri. Sono 36 i concorrenti per il M5S che nella circoscrizione di Udine presenta una mini lista con appena 7 nominativi. Infine il Patto, che conta su 38 nomi, ma non è presente nel collegio di Trieste.