Federalismo, la Lega accelera sul fisco comunale

Pubblicato il 10 Novembre 2010 - 19:36 OLTRE 6 MESI FA

La Lega accelera sul decreto del federalismo fiscale riguardante il fisco comunale. Nonostante la richiesta di rinvio da parte dell’Anci e la mancata intesa sul testo in Conferenza Unificata, infatti, il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli ha depositato il provvedimento alle Camere per il parere delle commissioni competenti.

”Il governo – si legge infatti nella nota che accompagna il deposito del testo in Parlamento – in considerazione dei tempi necessari per l’esame del testo da parte delle competenti commissioni parlamentari e tenuto conto che talune disposizioni dovranno entrare in vigore dal gennaio 2011 (ad esempio la cedolare secca sugli affitti ndr.) ha ritenuto di non potere accogliere la richiesta di ulteriore rinvio dell’esame del provvedimento, impegnandosi, comunque, a continuare il confronto con le Regioni e gli Enti Locali e a rappresentare le richieste formulate in sede di commissioni parlamentari”. Insomma, si legge in una altro passaggio del testo, nonostante la richiesta di rinvio ”il ministro per la Semplificazione ha ritenuto di non potersi esprimere favorevolmente in merito perche’ avrebbe comportato un’insostenibile dilatazione dei tempi, ritardando l’esame del decreto da parte delle Commissioni parlamentari e, in ultima analisi, rinviandone l’entrata in vigore oltre il 1 gennaio 2011”.

”Tutto ciò – si legge ancora – avrebbe determinato, oltre che difficoltà tecniche legate alla decorrenza da quella data della vigenza di molte norme, un sicuro nocumento finanziario per i Comuni che non avrebbero potuto beneficiare per il 2011 dei vantaggi derivanti loro da alcune misure fiscali introdotte dal decreto”.