Franceschini: “Accordo bipartisan indispensabile”

Pubblicato il 14 Novembre 2011 - 08:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Che centrosinistra e centrodestra sostengano insieme un governo d'emergenza ''e' indispensabile, una strada obbligata. Cio' non vuol dire che nasce una maggioranza politica a sostegno del governo d'emergenza, significa che per una fase transitoria avversari che restano tali e che lo saranno alle prossime elezioni antepongono l'esigenza di salvare il Paese ai loro interessi''. Lo afferma, in un'intervista al Corriere della Sera, il capogruppo del Pd alla Camera Dario Franceschini.

''Sarebbe difficile immaginare esponenti del Pd e del Pdl insieme nello stesso governo: non lo capirebbero ne' i nostri elettori ne' i loro''. Per questo, spiega Franceschini, ''l'unico schema possibile e' quello di un governo che affronti l'emergenza, composto da personalita' competenti, ma al di fuori delle appartenenze politiche, appoggiato da una maggioranza il piu' larga possibile. Perche' riesca – sottolinea – occorre che tutti voltiamo pagina nei modi e nei toni''.

Per il prosieguo della legislatura, propone l'esponente del Pd, ''il governo si concentrera' principalmente sul risanamento economico e il Parlamento, oltre a determinare quelle scelte, si impegnera' su tre obiettivi precisi e raggiungibili: la riforma elettorale, che ci sia o no il referendum; il superamento del bicameralismo e, quindi, la riduzione dei parlamentari; il cambiamento dei regolamenti parlamentari, il cui snellimento permettera' al potere esecutivo e legislativo di funzionare in maniera efficace''.