Giovanni Toti, patto con Salvini anti Berlusconi: “Io premier, tu vice”

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2017 - 13:11 OLTRE 6 MESI FA
Toti, patto con Salvini anti Berlusconi: "Io premier, tu vice"

Toti, patto con Salvini anti Berlusconi: “Io premier, tu vice” (Foto Ansa)

ROMA – Giovanni Toti premier, Matteo Salvini vice. Sarebbe questo patto che avrebbe allontanato il delfino di Forza Italia ed ex direttore del Tg4 da Silvio Berlusconi. Un progetto, scrive Giuseppe Alberto Falci su La Stampa, che il leader della Lega e Toti avrebbero pianificato per costruire un partito insieme e scalare Palazzo Chigi.

Che il piano sia veritiero lo dimostrerebbero alcune voci che, secondo la Stampa, circolano negli ambienti azzurri: “Alla fine Toti uscirà da Forza Italia”, dice qualcuno. E dire che solo fino a qualche mese il giornalista era considerato il delfino di Berlusconi.

Ma dopo l’intervento a cuore aperto, quando il Cavaliere ha deciso di rilanciare il partito nato nel 1994 da solo, senza alleanze con i populisti come la Lega, è iniziato l’allontanamento di Toti. Questi, scrive la Stampa, avrebbe stipulato con Salvini un pa tto: costruire un partito insieme per arrivare a Palazzo Chigi, con Toti presidente del Consiglio e il leader leghista suo vice.

Scrive La Stampa:

Toti si sarebbe così avvicinato a Salvini al punto da «trascurare» il partito. Chi lo conosce bene e parla con lui assicura che il presidente della Liguria in più circostanze avrebbe detto: «L’unico scenario possibile per Forza Italia è l’alleanza con Salvini ed è questo che sto cercando di garantire». Non è un caso che Toti si sia battuto per un ritorno al Mattarellum; una legge che favorirebbe le ambizioni del Carroccio, che potrebbe sbaragliare e conquistare i collegi del nord. E non a caso ha cercato sponde fra i dirigenti azzurri del Nord, su tutti Paolo Romani e Maria Stella Gelmini.

Berlusconi però ha pian piano ridimensionato le ambizioni di Toti, tanto che nelle ultime riunioni, questi sarebbe restato in silenzio. L’ex direttore non avrebbe gradito l’esclusione dalla commissione che dovrebbe negoziare con il Pd per una nuova legge elettorale, così come da quella che dovrebbe decidere le candidature per le elezioni amministrative di primavera.

Nel frattempo, Toti continua ad avvicinarsi a Salvini. E il 28 gennaio sfilerà alla manifestazione “Italia Sovranista” proprio al fianco del leader del Carroccio e di Giorgia Meloni.