Giulietti: “Romani allo Sviluppo Economico? E’ il trionfo del conflitto d’interessi”

Pubblicato il 4 Ottobre 2010 - 15:09 OLTRE 6 MESI FA

Giuseppe Giulietti

Per  il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti l’eventuale nomina di Paolo Romani come ministro dello Sviluppo Economico rappresenterebbe una vittoria del “confiltto d’interessi”.

“Non abbiamo alcun livore verso il sottosegretario Romani -spiega Giulietti – Ce le siamo sempre cantate di santa ragione, con grande durezza ma anche con lealtà. Tuttavia, se e quando come è assai probabile dovesse diventare ministro dello sviluppo economico sarà la definitiva vittoria del partito del conflitto di interessi”.

“Sarà bene ricordare – prosegue Giulietti – che proprio Romani ha chiesto una radicale modifica della par condicio e ha chiesto l’azzeramento di tutte quelle trasmissioni Rai che non piacciono al presidente del Consiglio convocando nel suo ufficio anche riunioni dei consiglieri del cda Rai. Se questo quadro dovesse realizzarsi sarà bene che tutte le opposizioni presenti e non presenti in parlamento si riuniscano, diano vita ad un coordinamento per la difesa della Costituzione e per la salvaguardia di quello che resta dell’articolo 21 e decidano le mosse da fare da subito dentro e fuori il parlamento”.

“In caso di elezioni anticipate – spiega infatti il portavoce di Articolo 21 – sarà bene ricordare che il controllo dei media può produrre effetti peggiori della mancata riforma di una nuova legge elettorale. Meglio la più impensabile delle maggioranze che votare in queste condizioni. Perchè – conclude – sarebbero elezioni truffa”.