Giustizia, Fini: “Sì alla riforma ma senza norme inaccettabili”

Pubblicato il 19 Ottobre 2010 - 20:08 OLTRE 6 MESI FA

”Quella della Giustizia è una riforma ”certamente necessaria” ma ”è altrettanto evidente che l’articolazione della medesima non può contenere norme controverse se non inaccettabili”. E’ il rischio paventato dal presidente della Camera Gianfranco Fini in una nota diffusa dopo l’incontro con il Guardasigilli, Angelino Alfano. Fini ha portando come esempio ”la auspicata separazione delle carriere” che – sottolinea – ”andrà disciplinata in modo tale da non comportare alcuna ingerenza del potere esecutivo su quello giudiziario”.

Scrive Fini nella nota: ”Non si può giudicare compiutamente una bozza di linee guida, ma unicamente, quando sarà presentato, l’articolato del ddl costituzionale. Ciò – spiega – per la ovvia ragione che se è certamente necessaria la riforma della giustizia, è altrettanto evidente che la articolazione della medesima può contenere norme controverse se non inaccettabili”.