Pd: “Gasparri eversivo, rispetti Napolitano”

Pubblicato il 16 Agosto 2010 - 15:23 OLTRE 6 MESI FA

”Il senatore Gasparri ha pronunciato parole gravi accostando il capo dello Stato alle congiure di palazzo. Si lasci in pace il presidente della Repubblica e soprattutto se ne rispettino poteri e funzioni nel quadro delineato dalla Costituzione. Invitiamo il capogruppo del Pdl al Senato, in tutti i casi, quando parla degli altri, a non fare confusione con ciò che avviene tra le fila della sua maggioranza”. E’ l’altolà del capo della segreteria di Pier Luigi Bersani, Filippo Penati.

”A ciò che è dato sapere – afferma Penati – non esiste ancora una Costituzione secondo Gasparri non è una partitura musicale da interpretare a seconda delle convenienze, bensì una serie di norme precise a cui attenersi. Se questo pessimo governo dovrà cadere, allora, a dispetto della lettura strumentale e para-eversiva che ne fa il centro destra, il dettato costituzionale prevede un percorso preciso e a cui, si metta l’animo in pace, si dovrà attenere anche questa maggioranza che si dimostra sempre più incline a sovvertire le regole”.

Per il Pd, ”i fedelissimi di Berlusconi, senza essere andati in parlamento, si muovono come se fossimo già oltre la crisi di governo ma si ricordino che esistono delle regole e un Parlamento. Gli italiani hanno diritto a sapere se Berlusconi è ancora in grado di governar oppure no”.