La “ex” di Delbono a Vanity Fair: “Flavio voleva comprare la tomba assieme a me”

Pubblicato il 16 Marzo 2010 - 20:08 OLTRE 6 MESI FA

Assieme non solo in ufficio (prima in Comune e poi in Regione) e nella vita privata, ma anche nella morte, con una tomba da comprare insieme al cimitero; a raccontare l’ennesimo dettaglio della love story con Flavio Delbono è la sua ex compagna, Cinzia Cracchi.

La donna che, con le sue accuse, lo portò alle dimissioni da sindaco di Bologna, lo rivela in un’intervista che uscirà domani su ‘Vanity Fair’. La donna (anche lei indagata per il cosiddetto ‘Cinzia-gatè) ha raccontato, anno dopo anno, la relazione con l’allievo di Romano Prodi. Una storia cominciata nel 2001 e vissuta clandestinamente per due anni, visto che entrambi erano impegnati, con molta insistenza da parte di Delbono. «Flavio veniva tutte le mattine a prendermi davanti al portone con l’auto blu, lo faceva apposta».

Ma cosa gli piaceva di lui? «Ci sapeva fare era come se ti raccontasse in continuazione una favola: sei la donna della mia vita – ha spiegato – Voleva che ci comprassimo la tomba assieme al cimitero, per stare con me anche nella morte. Cose così non me le aveva mai dette nessuno». Così fino all’estate 2008: dopo un weekend «tornai in ufficio il lunedì – ha ricordato – e trovai sulla scrivania la lettera di trasferimento al Cup. Cercai di avere spiegazioni da Flavio, ma la sua porta era chiusa a chiave, non mi rispondeva nemmeno al telefono. Dopo una settimana venni trasferita».