Lega, Bonet: “Sulla Tanzania il partito vuol coprire Belsito”

ROMA, 6 APR – Sulla vicenda dei fondi trasferiti in Tanzania, il Carroccio voleva ''coprire'' il suo tesoriere, Francesco Belsito. Lo racconta in un'intercettazione l'imprenditore Stefano Bonet, parlando con Romolo Giardelli: entrambi sono 'soci' di Belsito nell'affaire Tanzania.

Nel marzo scorso, quando lo 'scandalo' era uscito sui giornali e la Lega stava cercando di far rientrare i soldi ''Bonet – e' scritto in un'annotazione del Noe – racconta a Girardelli Romolo, collaboratore genovese, prima l'esito dell'incontro con i senatori Stiffoni e Castelli'' del comitato amministrativo federale del partito ''per la questione dei residui dei fondi Tanzania da restituire, circa 350 mila euro, e poi riferisce che il partito, dopo aver ricevuto gli altri soldi (4.500.000 + 850.000), restituiti da Bonet sul conto Lega di banca Aletti di Genova, vuole coprire Belsito''.

''Bonet – continua l'annotazione – poi precisa che fara' una denuncia contro Belsito per le tangenti da Finmeccanica''.

''Si giocano sulle virgole – spiega Bonet descrivendo a Romolo l'incontro con Stiffoni e Castelli – dei rapporti, di risolvere la questione in famiglia intanto che erano interessati ad avere i soldi, adesso che c'e' da chiarire il punto, difendono lui''.