“Gamma”: leghista di Lecco, ex ministro e vicino alla ‘Ndrangheta. Una “bomba” nel libro Metastasi

Pubblicato il 1 Dicembre 2010 - 22:09 OLTRE 6 MESI FA

La Lombardia “infettata” dalla ‘Ndrangheta? Un giornalista di Libero, Gianluigi Nuzzi, ha scritto un libro, “Metastasi” in cui si parla della presunta collusione di un noto leghista (sarebbe stato anche ministro) con i boss delle ‘ndrine.

Come riportato da Dagospia, “giovedì 2 dicembre, alle ore 18, al circolo della stampa, in Milano, sarà presentato il nuovo libro-inchiesta dell’inviato di “Libero” Gianluigi Nuzzi, ‘Metastasi’, una storia di ‘ndrangheta finanza e politica in presa diretta, con gli interventi di Livia Pomodoro, Maurizio Belpietro, Giancarlo Capaldo e Gad Lerner”. Chi ha già letto il libro parla di rivelazioni choc che documentano tutti gli intrecci tra ‘Ndrangheta e Lega al Nord. A conti fatti è la conferma della tesi sostenuta da Roberto Saviano a “Vieni via con me”, criticato in maniera veemente dal ministro Bobo Maroni e messo alla berlina proprio su Libero”.

In particolare, a destare scalpore dovrebbe essere un capitolo del volume in cui si parla di un certo “Gamma”: sarebbe questo il nome in codice utilizzato per indicare un leghista “in vista” di Lecco (tanto noto da essere stato anche ministro) che, come scritto proprio su Linero, “nel 1990, alla ricerca di voti per l’imminente elezioni del ’92 cercò o accettò contatti con l’allora potentissima famiglia di Franco Coco Trovato, narcotrafficante e boss di primo piano della ‘Ndrangheta, in carcere con una condanna all’ergastolo”. Se gli indizi fossero confermati, l’indiziato numero uno sarebbe Roberto Castelli, ex ministro della Giustizia e nativo proprio di Lecco.

Della vicenda si è occupato anche Sette, il settimanale del Corriere della Sera: secondo quanto pubblicherà il magazine, a fare il nome di questo esponente del Carroccio “sarebbe Giuseppe Di Bella, per 25 anni uomo di Franco Coco Trovato che ha raccontato, dopo averlo promesso alla moglie morente, quel quarto di secolo a Gianluigi Nuzzi e Claudio Antonelli che da quel racconto ne hanno tratto un libro “Metastasi”.

“Gamma” avrebbe anche un “braccio destro”, prosegue Libero: “Il meno noto “Alfa” definito professionista molto affermato nel Nord Italia. “Metastasi” racconta storie feroci di estorsioni, appalti, connivenze con la politica, voto di scambio e conferma quel che Saviano disse e ripetè nonostante l’ira di Roberto Maroni: la ‘Ndrangheta ha invaso il nord e il lecchese è una “zona operativa”.