M5s: “Se governo rinvia a settembre le riforme, stop ostruzionismo”

M5s: “Se governo rinvia a settembre le riforme, stop ostruzionismo”

ROMA – Se il governo accetterà di rinviare a settembre il ddl riforme, il M5s si impegna a non fare ostruzionismo sui prossimi decreti. E’ quanto ha chiesto il capogruppo M5S alla Camera, Riccardo Nuti, in occasione di un incontro a palazzo Chigi con il ministro degli Affari europei Enzo Moavero Milanesi.

“Possiamo fare tutti i provvedimenti che serve fare e spostare la discussione sulle riforme. Il muro contro muro non conviene a nessuno” ha detto Nuti ricordando che ”il M5S le riforme le vuole fare, ma vuole che siano riforme condivise. Non si può pensare di procedere ignorando il 25% degli elettori”.

”Noi – avverte il capogruppo M5S alla Camera – siamo in grado di continuare a fare ostruzionismo ancora a lungo. A chi conviene? Cosa cambia se la riforma entra in vigore ad inizio 2014?”.

Nuti ha infine assicurato l’impegno del M5S a far passare, oltre ai decreti in scadenza, anche la legge Comunitaria prima della pausa estiva. In ogni caso, ha aggiunto il deputato M5S, ”non è possibile che a decidere il calendario del Parlamento sia il governo. Né è possibile procedere sulle riforme con una sola ora di discussione in Commissione. Se si fa eccezione per le audizioni questo è il tempo che ci è stato concesso per discuterla. Se la maggioranza procede in questo modo si mette sopra la Costituzione. Questo – conclude – è quello che andremo a chiedere al premier”.