Sarubbi (Pd): “La Carfagna firma e se ne va per non perdere 300 euro”

ROMA – Firma la presenza e se ne va, giusto qualche secondo per garantirsi la diaria completa, ossia 300 euro. Lo avrebbe fatto Mara Carfagna, ex ministro assegnato alla Commissione Affari Sociali. Così almeno racconta Alessandro Sarubbi, deputato Pd anche lui assegnato alla stessa commissione  che su Twitter ha riferito il comportamento della Carfagna.

Il tweet incriminato è questo: “Se vi dicessi che un ex ministro viene in Comm. Affari Sociali, firma presenza per la diaria e se ne va, would you believe it? #opencamera”. Sono le 14, la seduta in Commissione è appena iniziata e secondo Sarubbi qualcuno è entrato, ha firmato la presenza per dileguarsi alle 14,05. Dopo qualche insistenza Sarubbi fa il nome sul social network: “E’ la Carfagna, bastava cercare sul sito della Camera”.

E all’Unità spiega: “Abbiamo introdotto l’obbligo di presenza per chi partecipa ai lavori delle commissioni per avere la diaria, se si fanno più del 50% di assenze in commissione vengono decurtati 300 euro”.  Non si rischia di screditare l’istituzione, così? “Il punto è proprio questo. Quello che voglio precisare è che in commissione siamo in tantissimi a lavorare, e allora mi sembra poco carino che proprio un ex ministro non solo non ci sia, perché tu puoi anche avere un impegno, e va bene, ma che venga qui per firmare e poi andarsene: questa è una furbizia che è poco rispettosa nei nostri confronti, per tutto il resto delle persone che in commissione vengono a lavorare, e sono tante”.