Milleproroghe. Il nodo pensioni del decreto torna in commissione

Pubblicato il 24 Gennaio 2012 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il decreto legge Milleproroghe, che avrebbe dovuto essere esaminato oggi dall’Aula di Montecitorio, torna invece in commissione. La decisione e’ stata presa nel Comitato dei diciotto su richiesta del Pdl, che e’ contrario all’aumento dei contributi previdenziali degli autonomi come copertura alle modifiche della riforma delle pensioni.

Il decreto legge milleproroghe torna dunque all’esame delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera per affrontare in prima battuta il capitolo delle modifiche alla riforma della previdenza che riguardano i lavoratori precoci e ‘esodati’ (quanti hanno lasciato l’azienda in base a un accordo pensando di poter andare in pensione nel giro di qualche mese). Per garantire a queste categorie l’applicazione delle vecchie norme previdenziali e’ stato deciso di innalzare i contributi degli autonomi ma questa soluzione trova l’opposizione del Pdl e del ministro del Welfare Elsa Fornero. La questione e’ stata sollevata stamane nel Comitato dei diciotto, il gruppo ristretto che istruisce i lavori dell’Aula.

Sul tavolo rimane anche un’altra manciata di questioni (esodati Poste, ippica, pensioni personale scuola, comuni pugliesi alluvionati, ex Ipab, esuli italiani dalla Libia) che verranno a questo punto affrontate in commissione. Sul testo,che le commissioni licenzieranno per l’Aula, il governo potrebbe a questo punto porre, secondo quanto si apprende, la fiducia.