“E’ finito il tempo degli ‘one man show'”. Montezemolo scende in campo?

Pubblicato il 24 Novembre 2010 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

Luca Cordero di Montezemolo

Prove tecniche di discesa in campo per Luca Cordero di Montezemolo? Il presidente della Ferrari ha finora sempre negato di voler entrare in politica ma le sue parole sembrano dire esattamente il contrario: ”Ho il dovere di fare qualcosa per il mio paese”, ha detto nel corso del convegno di Italia futura. E poi: “E’ finita l’era dei one man show”.

Montezemolo sottolinea che è ora di ”uscire dal proprio particolare recinto per contribuire al bene comune”, ma precisa che mai come ora serve un lavoro di squadra. ”Basta con i superuomini. Il periodo dell’one man show è finito. Serve uno spirito di squadra. Bisogna trovare collaboratori sempre più bravi per lavorare con noi”.

”Entrare in politica da soli non significa niente, ci vuole la squadra – sostiene – In politica non si puo’ pensare ad una sola persona – ha aggiunto Montezemolo – perche’ oggi la squadra e’ fondamentale e nel rinnovamento della politica bisogna pensare a tante persone. E fondamentale – ha concluso – nelle aziende, nella societa’ e anche nella politica”.

”Oggi inizia una fase nuova per Italia futura e per il mio impegno personale – puntualizza Montezemolo – Una fase che chiedera’ di piu’ a me e ai molti che credono in questa associazione. Italia Futura vuole diventare il luogo dove riunire idee ed energie per quel processo di ricostruzione corale del Paese a cui dobbiamo tutti contribuire”.

”Crescera’ la nostra presenza sul territorio – assicura Montezemolo – alla ricerca di quelle eccellenze civili di cui l’Italia e’ ricca soprattutto nelle realta’ locali”. ”Crescera’ – prosegue – il nostro lavoro di idee e proposte, guardando sempre a quanto di meglio avviene anche fuori dall’Italia”. ”Continueremo – avverte Montezemolo – a far sentire la nostra voce, nella convinzione che il contributo della societa’ civile sia determinante soprattutto in questa fase, piaccia o meno a questa classe politica”.

”Veniamo da 15 anni di non scelte – sottolinea Montezemolo – il Paese va ricostruito sotto tanti aspetti. Si sta chiudendo, e male, un ciclo storico, quello della Seconda Repubblica. Ma non per questo dobbiamo autoflagellarci pensando a questi 15 anni di non scelte che hanno portato a un obiettivo arretramento del Paese”.

Per Montezemolo ”dobbiamo volgere lo sguardo alla ricostruzione, al futuro, e anche per questo i giovani sono chiamati ad essere parte attiva”. Il Presidente di Italia Futura resta comunque ottimista sul futuro dell’Italia: ”L’Italia non puo’ e non deve rassegnarsi a uno spirito di declino – ha sottolineato – l’Italia deve farcela, l’Italia ce la fara’, perche’ ha tutti gli elementi e tutte le ricchezze per essere protagonista nei prossimi anni dello sviluppo del mondo”.

Elezioni da evitare. “In un momento come questo – ha poi sostenuto Montezemolo – in cui si vedono problemi all’orizzonte importanti, sarebbe davvero incredibile parlare di elezioni. La gente non capirebbe, cerchiamo di evitarle con spirito costruttivo”.

Poi il presidente di Ferrari cade in un lapsus su Berlusconi. E’ solo un lapsus, ma l’intera platea di ‘Italiafutura’ batte le mani ridendo. Durante il suo intervento Montezemolo commenta la dichiarazione di Berlusconi secondo il quale ”il governo fa i fatti e gli altri le chiacchiere”. ”E’ bene che il governo agisca – osserva Montezemolo – è quello che chiedono i cittadini”. Poi, del pacchetto annunciato dal governo per alcune proposte sui giovani aggiunge: ”Spero che il governo continui a ‘bruciarsi’…anzi, a bruciarci sui tempi”. Corregge la frase, ma tutti partecipanti al convegno ridono e battono le mani.