Olimpiadi Roma 2020, Alemanno: “Partiti deboli, atteggiamento perdente”

Pubblicato il 15 Febbraio 2012 - 10:03 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''La capitale andra' avanti, anche senza Olimpiadi. Ma si e' persa una grande occasione di sviluppo: si sarebbero accelerati progetti indispensabili per la citta'''. In un'intervista al Messaggero, il sindaco di Roma Gianni Alemanno commenta cosi' la decisione del governo Monti di non firmare le garanzie per Roma 2020, aggiungendo che ''tutti gli investimenti possono avere un esito positivo o negativo, ma e' un atteggiamento perdente pensare di non essere in grado di evitare fallimenti''.

Insomma, dice il primo cittadino di Roma, ''rinunciare a una candidatura vincente, sostenuta da un progetto di ottimo livello tecnico e di grande sobrieta' economica, significa non scommettere sul futuro dell'Italia''.

La commissione Fortis, prosegue, ''aveva stimato un ritorno fiscale di 4,6 miliardi di euro nelle casse dello Stato. A fronte di investimenti per 4,7 miliardi, scesi a 4,3 con il project financing per la Citta' dello sport di Tor Vergata. E i privati avrebbero partecipato con 5,4 miliardi di euro di investimenti, pari al 56 per cento della spesa complessiva''.

L'appoggio della politica c'e' stato, argomenta Alemanno, ma le mozioni parlamentari presentate ''non sono state sufficienti a influire sull'orientamento del governo''.