Omofobia: ecco il testo bocciato alla Camera

Pubblicato il 26 Luglio 2011 - 20:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 26 LUG – Le proposta di legge ''affossata'' oggi dall'Aula della Camera, che ha approvato le pregiudiziali di costituzionalita' della maggioranza e dell'Udc, mira ad introdurre una tutela contro le discriminazioni fondate sull'omofobia e la transfobia.

Lo snodo e' la modifica dell'articolo 61 del codice penale: si introduce una nuova circostanza aggravante che ricorre quando l'autore del delitto ha commesso il fatto per motivi di omofobia e transfobia. Tali motivi vengono indicati come ''odio e discriminazione in ragione dell'orientamento sessuale della vittima del reato verso persone dello stesso sesso, verso persone del sesso opposto o verso persone di entrambi i sessi'': una definizione, viene fatto rilevare, analoga a quella contemplata in materia nell'ordinamento del Regno Unito.

Il secondo articolo prevede la presentazione da parte del ministro per le Pari Opportunita' di una relazione annuale al Parlamento sulle azioni intraprese contro le discriminazioni motivate da omofobia e transfobia, gli obiettivi raggiunti e gli indirizzi da seguire.

La proposta di legge sull'omofobia era stata gia' bocciata una volta dall'Aula della Camera in questa legislatura: era l'ottobre del 2009 quando l'Assemblea di Montecitorio approvo' le pregiudiziali di costituzionalita', in quella occasione presentate soltanto dall'Udc. A maggio scorso, poi, la commissione Giustizia boccio' due diversi tentativi di mediazione cui aveva lavorato Anna Paola Concia del Pd, relatrice di minoranza sul provvedimento.