La “paga” di Marco Milanese: sei milioni in quattro anni

di Riccardo Galli
Pubblicato il 11 Luglio 2011 - 15:51 OLTRE 6 MESI FA

Marco Milanese (Lapresse)

ROMA – Sei milioni di euro in 4 anni. Un milione e mezzo l’anno, cioè qualcosa in più di 100mila euro al mese, circa 4mila euro al giorno, domeniche e festivi inclusi. Sono le cifre guadagnate da Marco Milanese, l’ex finanziere braccio destro di Tremonti, negli ultimi anni. I conti sono fatti dal consulente della procura, il professor Luigi Mancini. Un bel salto di qualità rispetto a quando vestiva la divisa grigia della Guardia di Finanza.

«Ero diventato un libero professionista, guadagnavo 50-60mila euro al mese…», dice Milanese nel suo interrogatorio, anche se non è chiaro che professione facesse. Amava i costosi weekend a New York, rigorosamente nei migliori alberghi. Ricopriva d’oro la sua fidanzata, Manuela Bravi, che di mestiere fa la portavoce del ministro Tremonti. E non disdegnava auto di lusso e barche che in questi ultimi 4 anni è finalmente riuscito a comprarsi. Insieme ad una casa del valore di un milione di euro. Bravissimo ad incassare l’ex finanziere, un po’ pigro però a pagare.

I tre orologi di pregio, acquistati da Milanese per fare i regali di Natale nel 2009, ad esempio, lui li sceglie, ma li paga qualcun altro. Si tratta di tre orologi, cinquantamila euro di valore complessivo, ma visto che sono di seconda mano vengono scontati a trentanovemila euro. Passa a ritirare l’autista di Milanese e paga l’avvocato Paolo Viscione, ora uno degli accusatori del deputato. Stesso copione con il gioielliere Costanzo Alberino di Capri. A saldare ci pensa sempre Paolo Viscione, che è un avvocato e mercante d’arte, e pagava i costosi capricci di Milanese perché nel frattempo quello lo informava di quanto andava scoprendo la Finanza sul suo conto e poi perché sperava di portare il genero alla candidatura di sindaco nel suo paese.

Ma non ci sono solo i gioielli. Stesso metodo anche per altri acquisti. La barca, uno splendido yacht di 15 metri, consegnatogli nell’aprile 2009, Milanese la paga 700 mila euro. Sono 100 mila subito, il resto con rate di leasing da 6 mila al mese che però non paga e tanto ci penserà qualcuno. Idem per la Ferrari Scaglietti, acquisto da 272 mila euro. Di tasca sua copre solo undici rate.