Pd fa guerra agli assenteisti: sanzioni per deputati che non lavorano

Pubblicato il 2 Febbraio 2010 - 21:36 OLTRE 6 MESI FA

Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera

Tempi duri per gli assenteisti del Partito democratico. Il Gruppo del Pd alla Camera ha approvato il suo statuto e in stile Brunetta prevede esplicitamente delle sanzioni per gli assenteisti. Lo rende noto l’Ansa.

Il documento prevede che “il Comitato direttivo, su proposta dell’ufficio di presidenza, in caso di assenze ingiustificate o per violazione dello Statuto può assumere provvedimenti”.

Questi sono quattro: “richiamo orale; richiamo scritto; sospensione dal Gruppo; espulsione dal Gruppo”.

“Contro le decisioni del Comitato Direttivo il deputato al quale è stata comminata la sanzione può far ricorso all’Assemblea”. Potrà essere sanzionata anche l’assenza ingiustificata dai lavori delle commissioni, oltre che dell’Aula.

Infatti, lo statuto esplicita che i deputati “sono tenuti a partecipare alle attività del Gruppo e ai lavori della Camera, sia in Aula sia in Commissione”. Inoltre, “ogni assenza dai lavori deve essere comunicata, motivandola al capogruppo in Commissione o in Aula”.

In più si precisa che “ogni aderente al Gruppo nello svolgimento della sua attività parlamentare si attiene agli indirizzi deliberati dagli organi del Gruppo, che sono vincolanti”.