Primarie sinistra, spoglio in tilt nella notte. Su Twitter rabbia degli elettori

Pubblicato il 26 Novembre 2012 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA
Primarie centrosinistra, spoglio in tilt nella notte. Su Twitter la rabbia degli elettori (Foto Lapresse)

ROMA – Dall’1 e 30 di domenica notte nulla più si è saputo dal fronte primarie del centrosinistra. A quell’ora l’ultimo aggiornamento sul sito www.primarieitaliabenecomune.it: 3.9992 i seggi scrutinati sul totale di 9.232 alllestiti.la rabbia degli elettori ha iniziato a montare, non di un rallentamento si è trattato ma di un vero e proprio blocco. I più sospettosi su Twitter scrivevano: “Incomprensibili ritardi”, “lo spoglio si è insabbiato”. Poi qualcuno ha cominciato a parlare di “giallo” e “mistero”. Fino all’apocalittico: “E’ un black-out”.

Il primo a dare l’allarme è stato il direttore di Europa, Stefano Menichini: “Dal comitato, blocco aggiornamento perché non arrivano più dati dai seggi, devono aspettare aggregati dei comitati provinciali”. Poi aggiunge: “E comunque è antipatico che, di nuovo, tutto si blocchi sui dati del Sud. Niente da fare, c’è un enorme problema irrisolto”.

Alle 8.20 di lunedì mattina siamo ancora ai dati scrutinati 7 ore fa. In testa Bersani col 44,33%, seguito da Matteo Renzi al 36,29%, col quale molto probabilmente andrà al ballottaggio. Terzo classificato Nichi Vendola (15,21%), Laura Puppato (2,97%) e Bruno Tabacci (1,2%).

Va a rilento, soprattutto per la comunicazione rallentata dei presidenti di seggio al numero verde del comitato per le primarie a Roma, la pubblicazione sul sito delle primarie dell’esito del voto. Da fonti dei comitati provinciali, invece, Bersani si attesterebbe intorno al 45 per cento e Renzi intorno al 35 con un’affluenza finale tra i 3 milioni e i 3,5 di votanti.

Onore al vero, su Twitter c’è pure chi ha provato a spezzare una lancia in favore degli scrutinatori: “Non dimenticatevi che stanno lavorando gratis. Sono loro la vera anima del centrosinistra”.