Processo breve e regionali: Berlusconi e Bossi ne discutono ad Arcore

Pubblicato il 25 Novembre 2009 - 16:11 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi e Bossi

Berlusconi e Bossi

Silvio Berlusconi si è incontrato ad Arcore con Umberto Bossi: l’appuntamento nella villa del Cavaliere, quasi un rituale per il premier e il leader del Carroccio, mancava ormai da un mese. Gli argomenti all’ordine del giorno sono stati il ddl sul “processo breve” e le candidature del centrodestra alle elezioni regionali del prossimo marzo.

Insieme al leader della Lega sono arrivati nella residenza lombarda del presidente del Consiglio anche il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e quello della Semplificazione normativa Roberto Calderoli.

L’incontro, durato un’ora e mezza è servito a fare il punto sui due temi, considerati chiave per la maggioranza. In realtà sembra che abbiano tenuto banco anche le ultime dichiarazioni di Gianfranco Fini, che proprio ieri a Milano ha presentato il suo libro.

Il presidente della Camera ha sottolineato che il ddl sul processo breve non possa essere considerato la riforma della Giustizia e ha invitato a riprendere il confronto con le opposizioni sulle riforme partendo dalla vecchia bozza Violante: per gli esponenti del Carroccio, le dichiarazioni di Fini contribuiscono ad alzare la tensione.

Per quanto riguarda il discorso legato alle regionali, Calderoli avrebbe sollecitato il premier a risolvere il problema in tempi brevi in modo da arrivare prima di gennaio alla definizione di candidati e liste. Le richieste della Lega sarebbero sempre la presidenza del Veneto e quella del Piemonte.