Protezione Civile: il testo del decreto. Termovalorizzatore di Acerra in affitto per 2,5 milioni al mese

Pubblicato il 16 Febbraio 2010 - 21:49| Aggiornato il 17 Febbraio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Il decreto da domani all’esame della Camera fissa anche i criteri per calcolare il valore dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra. All’atto del trasferimento sarà riconosciuto al concessionario-proprietario attuale del servizio di smaltimento dei rifiuti un importo onnicomprensivo da determinarsi sulla base dei criteri stabiliti dallo studio “Enea 2007 “. Entro il 31 dicembre 2011 la proprietà del termovalorizzatore di Acerra verrà trasferita alla regione Campania.

Se ciò non avverrà, in ogni caso, entro il 31 gennaio 2012, la proprietà del termovalorizzatore è comunque trasferita alla presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione civile. Nelle more del trasferimento della proprietà, la Protezione Civile mantiene la piena disponibilità, utilizzazione e godimento dell’impianto ed è autorizzata a stipulare un contratto per l’affitto dell’impianto stesso. Al Dipartimento, oltre alla piena disponibilità, utilizzazione e godimento dell’impianto, spettano i ricavi derivanti dalla vendita dell’energia elettrica prodotta. Il canone di affitto è stabilito dal decreto 2,5 milioni di euro.

Fino al trasferimento della proprietà il termovalorizzatore di Acerra resta vincolato all’assolvimento della funzione di smaltimento dei rifiuti e produzione di energia elettrica. Obblighi fissati anche per il costruttore, che deve garantire l’integrale e gratuito trasferimento delle conoscenze tecnologiche relative al funzionamento dell’impianto.