Referendum, Renzi a Napoli: “Occasione per fare chiarezza”. Scontro manifestanti-polizia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Novembre 2016 - 14:05 OLTRE 6 MESI FA
Referendum, Renzi a Napoli: "Occasione per fare chiarezza". Scontro manifestanti-polizia

Referendum, Renzi a Napoli: “Occasione per fare chiarezza”. Scontro manifestanti-polizia

NAPOLI – “Interpreto il 4 dicembre come una occasione in cui si fa chiarezza. Una semplificazione che non è solo il taglio delle poltrone”. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi parla da Napoli, all’assemblea nazionale sul Mezzogiorno. Mentre il premier tiene il suo intervento fuori una serie di scontri tra manifestanti e polizia, costretta ad usare anche gli idranti.

“In settimana faremo i primi mille giorni di governo e non è che ce ne saranno altri mille perché ogni tanto si vota, ma è già un record esserci arrivati. Ma se dovessi guardare dove eravamo e dove siamo, il compito del nostro governo è stato mettere a posto il passato. C’era la palude, ce lo ricordiamo o no?“. “Il Parlamento – ha ricordato Renzi – non riusciva a eleggere il presidente della Repubblica, rischiavamo di perdere i fondi europei e tutta la classe politica che sembrava impantanata e che avesse come unico obiettivo di rimandare la tornata elettorale. Questo era lo scenario. Ci siamo preoccupati – ha concluso – in questi due anni e mezzo di mettere a posto il passato”.

Tensioni tra manifestanti e forze dell’ordine. Scontri in via Terracina e viale Kennedy. Le forze dell’ordine usano un idrante e lacrimogeni per allontanare i manifestanti, circa una sessantina, che si stavano avvicinando all’ingresso della Mostra d’Oltre Mare, all’altezza di Edenlandia, il parco giochi di Fuorigrotta. La Digos spiega: “Non c’è stato contatto”. Ma i manifestanti ribattono che “i lacrimogeni sono stati sparati ad altezza uomo”.

Non si registrano feriti, né contusi, ma la tensione resta alta e alcuni manifestanti denunciano di esser stati colpiti dai lacrimogeni e mostrano i segni sul corpo. In piazza ci sono i disoccupati del 7 novembre e i comitati per Bagnoli, Scampia e Rione Traiano. Un altro gruppo di manifestanti si trova in viale Kennedy, ma dal lato opposto ,quello più vicino a piazzale Tecchio. I manifestanti, tutti giovanissimi, avanzano al grido di: “Vota no”.